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sabato 24 ottobre 2020

BioShock, una severa critica al capitalismo dal mondo dei videogiochi

Ieri sera ho finito BioShock!
Sviluppato nel 2007, BioShock è uno sparatutto in prima persona, ambientato nel 1960, che fa una severissima critica al capitalismo. Probabilmente il gioco è parte di quell'ondata di critiche espresse in quegli anni in ogni forma e modo all'attuale modello economico a seguito della crisi dei mutui subprime scoppiata nel 2006.
In che modo BioShock critica il capitalismo?
È veramente una critica tanto marcata?

La maggior parte dei giocatori avrà prestato attenzione più che altro al sistema di combattimento famoso per i plasmidi e l'Adam, elementi di gioco che rivestono un ruolo fondamentale anche nella trama, tuttavia, l'elemento principale intorno a cui gira tutto il gioco non è la possibilità di "ricombinare" il DNA del protagonista, ma la società della libera città stato di Rapture e in particolare il suo modello economico ferocemente capitalista che ha condotto la città alla distruzione.

Nel videogioco è presente un'ideologia caratterizzata da un forte individualismo e capitalismo. Nel complesso è chiaro il riferimento da parte degli sviluppatori nei confronti dell'Oggettivismo, corrente filosofica fondata dalla scrittrice Ayn Rand agli inizi degli anni '90.

"No dei o re, solo l'uomo", uno dei motti di Rayan per la sua città

La trama è veramente geniale: un miliardario di nome Andrew Ryan costruisce in fondo all'oceano Atlantico una città stato segreta chiamata Rapture. La città è in apparenza un luogo "utopico" dove le menti illuminate, i più illustri e intelligenti uomini d'affari e i capitani d'industria possono trovare rifugio da qualsiasi forma di controllo dell'economia e del mercato da parte dei governi della superficie. Ben presto però si scopre che, essendo stata costruita da un privato, Rapture di fatto appartiene a quel privato, così come gli abitanti della stessa che inizialmente non ne sono consapevoli. Questo concetto è reso lampante dal fatto che all'interno del gioco nazionalizzare un'attività in città ha il significato di rendere Rayan l'unico proprietario di quell'attività. "Ryan ha nazionalizzato la Fontaine Futuristics: adesso è sua, completamente sua".
Per farla breve, in un contesto privo di regole, i capitalisti di Rapture ben presto iniziano a scontrarsi tra di loro per ottenere il monopolio di tutto. Come si può intuire, neppure a Rapture possono esistere i ricchi senza i poveri e la città viene ben presto riempita da un'ampia schiera di disperati. Inevitabilmente il malcontento cresce fino a sfociare in una guerra civile capeggiata dagli stessi capitalisti che l'hanno causata. L'utopica città viene distrutta dalle rivolte e al protagonista spetta l'ingrato compito di ammazzare gli ultimi due capitalisti rimasti mentre la loro lotta per il potere li fa precipitare nella follia.
Altro elemento particolarmente interessante è la scelta di ambientare il gioco nel 1960 dovuta al fatto che in quel periodo negli USA i ricchi pagavano marcatamente più tasse dei poveri e il mercato era molto più regolamentato di ora. Rapture in quel periodo per un capitalista aveva decisamente più senso di esistere.

Di seguito alcune citazioni di questo videogioco (prese da Wikiquote) che ho particolarmente apprezzato:

  • "Il parassita odia tre cose: i liberi mercati, la libera volontà e il libero intelletto";
  • "Sulla superficie, il parassita si aspetta che il dottore lo curi gratis. Si aspetta che il contadino lo sfami per pura carità. C'è ben poca differenza con il depravato che si aggira per le strade in cerca di una vittima da violentare per il proprio grottesco spasso";
  • "Sono stato informato che alcuni abitanti hanno scoperto dei modi per... manomettere i distributori. Quei vandali incoraggiano la povertà. Vorrei ricordare a ciascun abitante di Rapture che la libera impresa è il fondamento della nostra società. I parassiti verranno puniti";
  • "Questi tristi personaggi! Vengono a Rapture pensando di essere dei capitani d'industria. Ma dimenticano che qualcuno dovrà pulire i cessi. Mi hanno dato una grande opportunità: la vita di questi poveracci in cambio di un piatto di zuppa calda";
  • "Costruire una città in fondo al mare! Follia! Ma dove altro potevamo vivere liberi dalla morsa dei parassiti? Dove altro potevamo costruire un'economia che loro non avrebbero cercato di controllare, una società che non avrebbero cercato di distruggere? Non era impossibile costruire Rapture in fondo al mare. Era impossibile costruirla altrove";
  • Sono Andrew Ryan e sono qui per porvi una domanda: un uomo non ha diritti sul sudore della sua fronte?
    No, dice l'uomo di Washington. Appartiene ai poveri.
    No, dice l'uomo in Vaticano. Appartiene a Dio.
    No, dice l'uomo di Mosca. Appartiene a tutti.
    Io rifiuto queste risposte. Piuttosto scelgo qualcosa di diverso. Scelgo l'impossibile. Scelgo... RAPTURE!

Per chi fosse interessato, essendo BioShock un gioco molto vecchio, a volerlo comprare ha un costo veramente irrisorio. Personalmente per 6 euro ho scaricato da Steam l'intera trilogia del gioco dal titolo "Bioshock: The Collection" che si conclude nel 2013 con l'ultimo capitolo dal titolo "Bioshock Infinite" con tutte le relative espansioni (DLC) e rimasterizzazioni con le texture in HD e i modelli poligonali migliorati.

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